La psoriasi è una malattia benigna della pelle, ma è incurabile e invalidante, soprattutto dal punto di vista sociale, poiché spesso altera il rapporto con se stessi e con gli altri.

Da quando, negli anni '90, è stato scoperto il sistema endocannabinoide, le molecole della canapa come il cannabidiolo (CBD) hanno attirato l'interesse scientifico nella ricerca di trattamenti per molte malattie orfane. Una di queste è la psoriasi.

In questo articolo esaminiamo i principali studi sugli effetti del CBD sulla psoriasi.

Indice dei contenuti

Psoriasi: cause, sintomi e trattamenti

Si stima che la psoriasi colpisca tra il 2 e il 5% della popolazioneeuropea [1]. Generalmente compare tra i 20 e i 40 anni, ma può comparire a qualsiasi età, anche nei neonati.

Che cos'è la psoriasi?

La psoriasi è una dermatosi infiammatoria cronica autoimmune. È caratterizzata dalla formazione di chiazze spesse, rosse e squamose su varie parti del corpo (viso, schiena, arti).

È una malattia autoimmune, causata da un'alterazione del sistema immunitario che attacca le cellule sane della pelle, scatenando una reazione infiammatoria (eccessiva attivazione delle cellule T, che rilasciano citochine).

La risposta immunitaria esacerbata provoca quindi un'accelerazione del ciclo di rinnovamento cellulare, che a sua volta porta alla formazione delle chiazze spesse e squamose caratteristiche della psoriasi.

In condizioni normali, le cellule del derma e dell'epidermide si rinnovano ogni 28 giorni circa. Nella psoriasi, questo ciclo può ridursi a pochi giorni.

Sintomi

Sebbene questa dermatosi sia sempre di origine autoimmune e infiammatoria, la sua manifestazione varia in intensità e gravità da persona a persona.

Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, la psoriasi può essere riconosciuta da :

  • Formazione di spesse macchie rosse ricoperte di squame argentee su varie parti del corpo;
  • Prurito e bruciore;
  • Lesioni sul cuoio capelluto (psoriasi del cuoio capelluto);
  • Macchie o striature sulle unghie;
  • E, in alcuni casi, dolore alle articolazioni (noto come artrite psoriasica).

Poiché la psoriasi è una malattia cronica, i sintomi possono manifestarsi con riacutizzazioni, con periodi in cui diminuiscono o scompaiono completamente durante le fasi di remissione.

E i trattamenti?

Come abbiamo detto, la psoriasi è una delle malattie della pelle che non può essere curata. Tuttavia, esistono trattamenti che possono controllare l'infiammazione e migliorare l'aspetto della pelle.

Questi trattamenti comprendono

  • Creme o unguenti formulati con corticosteroidi (per ridurre l'infiammazione e il prurito), analoghi della vitamina D o retinoidi (per rallentare la crescita delle cellule cutanee);
  • Terapia della luce (fototerapia) ;
  • Farmaci che controllano l'attività del sistema immunitario (ciclosporina) o inibiscono la crescita cellulare (metotrexato, acitretina).
  • Allo stesso tempo, si consiglia ai pazienti di adottare uno stile di vita sano e, in particolare, di evitare o imparare a gestire lo stress.

Qual è il legame tra CBD e psoriasi?

Per capire perché il CBD è una strada interessante nella ricerca di un trattamento per la psoriasi, dobbiamo innanzitutto sapere cos'è il sistema endocannabinoide.

Il CBD e il sistema endocannabinoide

Il sistema endocannabinoide è un insieme di recettori (CB1 e CB2) distribuiti in tutto il corpo (cervello, intestino, fegato, pancreas, ecc.) e attivati da neurotrasmettitori (anandamide e AG-2) il cui scopo è mantenere l'organismo in uno stato di omeostasi (= equilibrio).

Per mantenere questo stato di equilibrio, il sistema endocannabinoide (ECS) regola alcuni processi fisiologici chiave del sistema immunitario, del sistema nervoso e dell'apparato digerente.

In breve, la SEC svolge un ruolo centrale nel mantenimento della salute.

Il punto di forza della ricerca sui composti della canapa è che i cannabinoidi (come il CBD, ma anche il THC) possono legarsi ai recettori CB1 e CB2 del sistema endocannabinoide e agire, proprio come fanno i neurotrasmettitori che sintetizziamo naturalmente, per mantenere l'organismo in uno stato di equilibrio.

Il sistema endocannabinoide e la psoriasi

Come abbiamo spiegato, il nostro corpo ospita centinaia di recettori per gli endocannabinoidi, distribuiti in tutto l'organismo. Questi recettori sono in grado di attivare/inibire alcuni meccanismi fisiologici chiave.

Nel caso specifico della psoriasi, sono importanti due aspetti del sistema endocannabinoide:

  • Nell'epidermide sono presenti recettori per gli endocannabinoidi, il che suggerisce che l'applicazione topica di CBD potrebbe aiutare a combattere gli effetti della psoriasi [2] ;
  • Il sistema endocannabinoide controlla, in parte, il funzionamento del sistema immunitario. Poiché la psoriasi è una malattia autoimmune, ciò suggerisce che il CBD potrebbe agire anche all'origine della patologia, cioè sulla disfunzione della risposta immunitaria. Alcuni studi hanno anche dimostrato che, grazie alla sua azione antinfiammatoria [3], il CBD ha effetti positivi sull'acne.

Vediamo ora in dettaglio come il CBD può aiutare le persone affette da psoriasi.

Quali sono i potenziali benefici del CBD per la pelle affetta da psoriasi?

mano uomo affetta da psioriasi

È importante tenere presente che gli studi presentati di seguito non costituiscono una prova formale dell'efficacia del CBD per la psoriasi. Tuttavia, come si vedrà, i risultati preclinici sono molto incoraggianti per il futuro!

Regola la proliferazione delle cellule cutanee

Come abbiamo visto, il sistema immunitario invia segnali errati alle cellule cutanee, provocando un'accelerazione del ciclo di rinnovamento. Questa proliferazione anomala porta alla migrazione di cellule dermiche non mature, che si accumulano sotto forma di chiazze rosse.

Uno studio in vitro dimostra che alcuni cannabinoidi (THC, CBD, CBG e CBN) possono rallentare la proliferazione delle cellule cutanee. [4]

I ricercatori concludono: "I nostri risultati dimostrano che i cannabinoidi inibiscono la proliferazione dei cheratinociti e quindi supportano il ruolo potenziale dei cannabinoidi nel trattamento della psoriasi".

Proprietà antinfiammatorie

Sebbene la psoriasi sia in parte caratterizzata dall'iperproliferazione dei cheratinociti nell'epidermide, è importante non perdere di vista il fatto che l'origine del problema risiede nel sistema immunitario.

Infatti, come abbiamo spiegato, nella psoriasi il sistema immunitario attacca le cellule sane della pelle, provocando una risposta infiammatoria esacerbata.

Anche in questo caso, alcune proprietà del CBD potrebbero essere utili. Le sue proprietà antinfiammatorie sono state ampiamente documentate dalla stampa scientifica, in particolare nel campo della neurologia (epilessia, sclerosi multipla, ecc.).

Per quanto riguarda i suoi effetti antinfiammatori sulla pelle, e in particolare sulla pelle "malata", alcuni studi preclinici hanno mostrato risultati promettenti, in particolare nel trattamento della dermatite atopica, della psoriasi e della dermatite da contatto. [5] E, come abbiamo già detto, sull'acne.

Tuttavia, sono necessari studi clinici controllati sull'uomo per comprendere meglio il potenziale di questi composti e i loro possibili effetti collaterali quando vengono applicati sulla pelle.

Effetti rilassanti e antidepressivi

Il legame tra stress cronico e psoriasi non è del tutto chiaro, ma molti professionisti concordano sul fatto che lo stress può promuovere o almeno esacerbare le manifestazioni della malattia.

Come forse sapete, molte persone utilizzano il CBD per combattere lo stress e l'ansia. Infatti, la sua azione sul sistema endocrino gli permette di agire sulla secrezione di diversi ormoni chiave nel processo di rilassamento, come la dopamina e la serotonina. [6]

Questa azione sulla serotonina potrebbe aiutare anche le persone la cui psoriasi è fonte di malessere, perdita di fiducia e depressione. Infatti, la serotonina (l'ormone della felicità) può favorire uno stato d'animo più sereno e quindi combattere la depressione.

Come si può usare il CBD per la psoriasi?

Applicazione di una crema idratante sulla pelle affetta da psoriasi

Ora che si conoscono i potenziali benefici del CBD per la psoriasi, è il momento di vedere come utilizzarlo.

Quale prodotto CBD scegliere?

Nel caso della psoriasi, si consiglia di optare per creme e balsami arricchiti di CBD appositamente studiati per questo scopo. Infatti, alcuni marchi offrono prodotti la cui composizione combina gli effetti di diverse piante medicinali.

Tuttavia, se lo desiderate, potete anche optare per un olio di CBD. Preferibilmente un olio a spettro completo, in quanto contiene tutte le molecole attive della canapa.

In ogni caso, assicuratevi di scegliere un prodotto a base di CBD di buona qualità! Scegliete un prodotto biologico per assicurarvi che non contenga sostanze potenzialmente dannose che potrebbero aggravare la vostra psoriasi.

Quale dosaggio?

Se si acquista una crema o un unguento al CBD per la psoriasi, seguire le istruzioni d'uso del produttore.

Se si desidera assumere l'olio di CBD per via orale per beneficiare dei suoi effetti sul sistema nervoso (contro lo stress e la depressione), ma anche per riequilibrare l'intero organismo, si consiglia di iniziare con 3 gocce al giorno di un olio contenente il 10% di CBD.

Se non ci sono miglioramenti, si può aumentare la dose di una o due gocce al giorno.

  • olio di cbd Nobilis Prodotto 10% spettro completo - immagine 2olio di cbd Nobilis Prodotto 10% spettro completo - immagine 3

    Olio di CBD 10% a spettro completo - Prodotto Nobilis

    Scoprite il nostro olio di CBD al 10% a spettro completo, prodotto con canapa coltivata in Francia, senza additivi né OGM. La sua ricchezza in cannabinoidi e terpeni garantisce un effetto avvolgente ottimale per un rilassamento profondo e un benessere naturale. Pratico flacone da 10 ml con pipetta per un dosaggio preciso.

    Il nostro olio di CBD al 10% a spettro completo è :

    🇫🇷 Prodotto dalla A alla Z (dall'estrazione della canapa all'imbottigliamento) nel nostro laboratorio francese.

    🧪 Realizzato con CBD grezzo per fornire tutti i cannabinoidi, i flavonoidi e i terpeni.

    Analizzati da un laboratorio indipendente per ogni lotto, a garanzia della loro qualità.

    24,90 
  • Olio di CBD al 20% ad ampio spettroOlio di CBD 20% ad ampio spettro - Prodotto Nobilis

    Olio di CBD al 20% ad ampio spettro - senza THC

    Optate per il nostro olio di CBD Broad Spectrum al 20%, una concentrazione più elevata per ottenere effetti lenitivi e rilassanti più potenti. Perfetto per chi cerca un sollievo ottimale beneficiando delle virtù naturali del CBD senza THC.

    Il nostro olio di CBD al 20% ad ampio spettro è :

    🇫🇷 Prodotto dalla A alla Z (dall'estrazione della canapa all'imbottigliamento) nel nostro laboratorio francese.

    🧪 Realizzato con distillato di CBD per fornire tutti i cannabinoidi tranne il THC.

    Analizzato da un laboratorio indipendente per ogni lotto a garanzia della qualità

    29,90 

Precauzioni d'uso e controindicazioni

Il cannabidiolo è considerato sicuro per la salute fino a 1500 mg/giorno, che equivale a un flacone di olio da 10 ml contenente il 15%. Tuttavia, come misura precauzionale, il suo consumo è sconsigliato alle donne in gravidanza o in allattamento e ai bambini.

In ogni caso, è possibile che l'assunzione di CBD provochilievi effetti collaterali come sonnolenza, mal di testa e problemi digestivi. In tal caso, interrompere l'assunzione di CBD.

Per quanto riguarda l'applicazione topica di un prodotto a base di CBD sulla pelle affetta da psoriasi, si consiglia di consultare il proprio dermatologo per evitare qualsiasi rischio di allergia o interazione farmacologica.

CBD e psoriasi: quali risultati posso aspettarmi?

Gli studi preclinici sugli effetti del CBD sulla psoriasi sono incoraggianti. Possiamo aspettarci che le sue proprietà antinfiammatorie, unite al suo potenziale effetto sul ciclo di proliferazione delle cellule cutanee, contribuiscano a ridurre la comparsa delle placche caratteristiche di questa dermatosi

Tuttavia, attualmente non esiste un trattamento a base di CBD specificamente studiato per la psoriasi. E i prodotti in commercio non sono necessariamente testati dermatologicamente. Va inoltre sottolineato che l'efficacia del CBD dipende da una serie di fattori, tra cui il dosaggio e la sensibilità individuale ai componenti della canapa. 

In ogni caso, se il dermatologo è d'accordo, è improbabile che la sperimentazione degli effetti del CBD sulla psoriasi peggiori la situazione. Nella migliore delle ipotesi, aiuterà a ridurre la comparsa delle chiazze rosse; nella peggiore, non avrà alcun effetto apprezzabile.