Dopo la spettacolare ascesa del CBD nel campo del benessere, un nuovo composto naturale sta ora attirando l'attenzione: il CBG, o cannabigerolo. Ancora poco conosciuto dal grande pubblico, questo cannabinoide sta incuriosendo scienziati, professionisti della salute e appassionati di soluzioni naturali.
E per una buona ragione: il CBG viene spesso definito il cannabinoide precursore, perché è la fonte di altre molecole come CBD, THC e CBC. Senza CBG, gli altri cannabinoidi non esisterebbero.
Ma al di là di questo ruolo di base, il CBG ha i suoi benefici: potrebbe migliorare l'umore, ridurre lo stress, favorire la concentrazione e sostenere alcune funzioni fisiologiche, senza causare effetti psicotropi. Potrebbe inoltre apportare benefici concreti alle persone che cercano di ridurre il dolore e l'infiammazione.
In questa guida completa, rispondiamo alla domanda su cosa sia il CBG, esplorando la sua origine, il meccanismo d'azione, gli effetti sull'organismo, le differenze rispetto al CBD e i modi migliori per utilizzarlo.
Il CBG è uno dei 113 cannabinoidi naturali identificati nella pianta di cannabis. Presente in piccole quantità, è tuttavia fondamentale: nella sua forma acida (CBGA), è il punto di partenza per la sintesi di CBD, THC e CBC.
Nelle piante di canapa industriale è più probabile che il CBG venga convertito in CBD, mentre nelle varietà di cannabis terapeutica è più probabile che venga metabolizzato in THC.
Non per niente il cannabigerolo è considerato il cannabinoide capostipite.Tutti i cannabinoidi presenti nelle piante di cannabis derivano dalla forma acida del CBG: l'acido cannabigerolico (CBGA).
Il CBG è una sostanza non psicoattiva che condivide alcune caratteristiche con il CBD e il THC, grazie alla sua interazione con i recettori dei cannabinoidi.
Sebbene il CBG non provochi uno sballo, la molecola è comunque in grado di compromettere leggermente le capacità cognitive, allo stesso modo del delta 8 THC. Dopo aver consumato cannabigerolo, ci si può sentire più in sintonia o più concentrati su ciò che si sta facendo, senza stimolare eccessivamente il cervello.
Ecco perché il CBG è diventato la grande novità per aumentare la concentrazione e la produttività tra i neurohacker, i biohacker e altri consumatori attenti alla salute.
Numerosi studi attribuiscono al CBG anche benefici per il dolore cronico e l'infiammazione.
La canapa industriale e la cannabis terapeutica, nota anche come marijuana, appartengono alla stessa specie: Cannabis Sativa L. Sebbene le due piante siano in qualche modo simili, esistono variazioni significative all'interno della stessa specie.
La differenza essenziale tra la canapa e la marijuana sta nel loro principale componente psicoattivo: il famoso THC, o tetraidrocannabinolo. La canapa ne contiene lo 0,3% o meno, ed è per questo che i prodotti derivati dalla canapa non contengono abbastanza THC da creare lo "sballo" tradizionalmente associato alla marijuana.
Tutte le piante di cannabis producono CBG. Tuttavia, anche in questo caso distingueremo tra canapa industriale e cannabis terapeutica, che interagiscono in modo diverso con il cannabinoide madre in questione.
Le piante di marijuana sintetizzano più enzimi che convertono il CBG in THC, mentre la canapa ha più enzimi che convertono il cannabigerolo in CBD.
Sebbene il CBG sia naturalmente presente in quantità molto ridotte nelle piante di cannabis - generalmente circa l'1% al momento del raccolto, rispetto a una quantità da 10 a 20 volte superiore per il CBD o il THC - non gode dello status di cannabinoide principale.
Per molto tempo, questa rarità ne ha reso difficile e costosa l'estrazione, poiché era necessario lavorare grandi quantità di biomassa per isolarne anche solo una piccola dose. Ma con il crescente interesse per le sue proprietà uniche, le cose sono cambiate.
Oggi si stanno selezionando e sviluppando, soprattutto in Francia, nuove varietà di canapa appositamente coltivate per il loro contenuto naturale di CBG. Queste varietà vengono raccolte a uno stadio di maturazione molto preciso, prima che il CBG si sia trasformato in altri cannabinoidi come il CBD o il THC, ottimizzando così l'estrazione.
Questo è il metodo che utilizziamo noi di Nobilis Product: lavoriamo con fiori di CBG coltivati responsabilmente e di origine francese, per garantire una materia prima ricca, stabile e perfettamente tracciabile. Grazie a questi progressi, è ora possibile offrire prodotti concentrati di CBG efficaci e più accessibili.
Come altri cannabinoidi, il CBG agisce sull'organismo interagendo con il sistema endocannabinoide (ECS). Questo sistema biologico è costituito da due tipi di recettori endocannabinoidi ed enzimi metabolici presenti in tutto il corpo umano: i recettori CB1 e CB2.
Nel suo insieme, il sistema endocannabinoide contribuisce a mantenere l'omeostasi in tutto il corpo. Tutti gli esseri viventi, ad eccezione di alcune forme di vita marine, hanno un sistema endocannabinoide, e non solo gli esseri umani.
La CBG agisce principalmente attraverso il sistema endocannabinoide (ECS), che regola l'omeostasi dell'organismo.
Recettori CB1: presenti nel cervello e nel sistema nervoso, legati all'umore, alla cognizione e alla percezione.
Recettori CB2: si trovano nel sistema immunitario e negli organi periferici.
Il CBG si lega a entrambi i tipi di recettori, senza attivarli direttamente. Questo gli conferisce un profilo d'azione unico, a metà strada tra CBD e THC.
I recettori CB1, presenti nel sistema nervoso centrale e periferico, si legano ai neurotrasmettitori del cervello, mentre i recettori CB2 si trovano principalmente nel sistema immunitario e negli organi.
Il cannabigerolo si lega a entrambi i tipi di recettori cannabinoidi senza attivarli. È quindi funzionalmente diverso dal THC, che si lega e li attiva, e dal CBD, che non si lega direttamente a nessuno di questi recettori.
Da un punto di vista molecolare, CBG e CBD sono abbastanza simili. Entrambe le molecole contengono esclusivamente carbonio, idrogeno e ossigeno e hanno una struttura chimica simile.
Tuttavia, esistono differenze biologiche significative tra i due composti.
Ecco cosa c'è da sapere.
Il CBG e il CBD interagiscono in modo diverso con il sistema endocanabionoide. Il CBG interagisce con i recettori CB1 e CB2, mentre il CBD non si lega direttamente ad essi.
Per questo motivo il CBG e il CBD hanno effetti farmacologici diversi.
Sebbene siano chimicamente simili, queste due molecole offrono effetti distinti. Il CBD è noto per alleviare l'ansia, il dolore diffuso e i disturbi del sonno. Il CBG, invece, si distingue per la sua azione più mirata sul dolore nervoso e sull'infiammazione, migliorando al contempo la lucidità mentale.
Gli studi clinici sulla CBG sono ancora limitati ma promettenti. Essi suggeriscono un ruolo potenziale nel trattamento di :
Infiammazione intestinale (malattia di Crohn)
Dolore cronico
Glaucoma
Cancro
Infezioni batteriche resistenti
Perdita di appetito
Problemi alla vescica
Malattia di Huntington
Il CBD, invece, gode di una documentazione scientifica molto più ampia, con prove solide suansia, dolore cronico, depressione edepilessia.
Questa è forse la più grande differenza tra CBG e CBD. La produzione di CBD richiede circa 20 volte meno materiale vegetale rispetto alla produzione della stessa quantità di CBG, motivo per cui il cannabidiolo è più economico del cannabigerolo.
Finché non ci saranno grandi progressi nei metodi di produzione del CBG, non raggiungerà mai la popolarità del CBD.
Il mercato dei CBG è in rapida espansione e sono ora disponibili diversi formati. Per scegliere il prodotto CBG giusto, ecco i criteri essenziali da considerare:
Olio sublinguale: azione rapida e biodisponibilità ottimale
Caramelle o caramelle gommose: ideali per un trattamento discreto e gustoso
Capsule: dosaggio preciso e facile da integrare in una routine salutistica
Fiori CBG: per gli intenditori del vaping
Scegliete la concentrazione giusta per le vostre esigenze:
10% per un uso quotidiano delicato
15% per dolore cronico o grave deterioramento cognitivo
CBG isolato: solo cannabigerolo, nessun altro cannabinoide. Poco costoso, ma purtroppo non molto efficace.
Broad Spectrum: CBG + altri cannabinoidi senza THC: una buona alternativa per sfruttare l'efficacia dei cannabinoidi senza THC.
Spettro completo: CBG + CBD + tracce di THC per un effetto completo: la soluzione migliore.
Scegliete estratti di canapa coltivati in Francia o in Europa, senza pesticidi e con tracciabilità garantita.
Le migliori garanzie di qualità si basano su metodi come l'estrazione con CO2 supercritica oetanolo alimentare.
Noi di Nobilis Product offriamo oli e caramelle di CBG ricavati dai fiori francesi, estratti con cura per garantire purezza ed efficacia. Il nostro consiglio principale per godere dei benefici è quello di consumare l'olio di CBG.
Noi di Nobilis-Product abbiamo sviluppato due oli di CBD arricchiti con CBG. Le loro formule sono adatte a tutte le esigenze, soprattutto per chi soffre di dolore cronico.
10% di CBG + 10% di olio di CBD, progettato per fornire un sollievo duraturo dal dolore cronico e dall'infiammazione. Una sinergia di cannabinoidi per lenire il corpo, senza dipendenza o effetti psicotropi.
✔️ Senza THC, non crea dipendenza
🇫🇷 Prodotto in Francia con ingredienti francesi nel nostro laboratorio
🧪 Tracciabilità totale: estraiamo noi stessi i principi attivi dalla canapa.
💧 Flacone da 10 ml con pipetta dosatrice - circa 250 gocce per un uso facile e preciso.
🍬 Deliziose caramelle al gusto di mirtillo arricchite con CBD e CBG
👀 Effetto antidolorifico e antinfiammatorio
🌱 Ingredienti 100% di origine naturale
🇫🇷 Manifattura francese
🍁 Dosaggio di 8 mg di CBD e 2 mg di CBG per caramella
Sì, il CBG potrebbe svolgere un ruolo interessante nell'alleviare il dolore cronico, in particolare quello di origine nervosa o infiammatoria. Agisce attraverso i recettori CB1 e CB2 del sistema endocannabinoide, contribuendo a regolare la percezione del dolore.
Il CBD agisce indirettamente sul sistema nervoso, con effetti antinfiammatori diffusi. Il CBG, invece, agisce più direttamente sul dolore neuropatico e può agire in modo complementare, fornendo anche una maggiore chiarezza mentale.
Sì, il CBG ha un potenziale antinfiammatorio, in particolare a livello dell'apparato digerente e delle articolazioni. Alcuni studi suggeriscono che è efficace contro le malattie infiammatorie intestinali come la colite e il morbo di Crohn.
La CBG è generalmente ben tollerata. Non provoca dipendenza o effetti psicotropi. Alcuni consumatori possono sperimentare una leggera sedazione o un aumento dell'attenzione mentale, ma finora non sono stati segnalati effetti avversi gravi.
L' Olio di CBG rimane la forma più efficace per un assorbimento rapido e mirato. Anche le caramelle o le capsule di CBG sono comode per un uso regolare. Presso Nobilis Product, i nostri oli di CBD + CBG sono formulati per un'azione sinergica ottimale contro il dolore. Sono disponibili in formulazioni a spettro completo o ad ampio spettro senza THC.
Il CBG, sebbene presente in piccole quantità nella canapa, è una molecola dalle proprietà uniche che sta attirando una crescente attenzione nel mondo del benessere. Il suo profilo d'azione unico la rende un alleato ideale non solo per migliorare la concentrazione e la chiarezza mentale, ma anche per alleviare efficacemente il dolore cronico e ridurre l'infiammazione.
A differenza del CBD, il CBG agisce più direttamente su alcuni tipi di dolore, in particolare quelli di origine neuropatica o infiammatoria, rendendolo particolarmente interessante per le persone che cercano un conforto fisico senza fastidiosi effetti collaterali.
Tuttavia, il CBG rimane un cannabinoide raro. Per produrre la stessa quantità di CBG occorre una quantità di materiale vegetale 20 volte superiore a quella del CBD, il che spiega perché i prodotti concentrati di CBG sono ancora relativamente costosi e meno diffusi.
Fortunatamente, grazie ai progressi nella coltivazione e nei metodi di estrazione, oggi è possibile trovare oli di CBG di qualità prodotti con canapa francese e rigorosamente controllati. Questo formato sublinguale è ancora il modo più efficace e affidabile per godere di tutti i benefici del CBG.
LeGuideDuCBD.fr Una piattaforma di divulgazione scientifica e di consulenza sui cannabinoidi naturali, sugli usi terapeutici della canapa e sull'attuale legislazione francese.
Green Exchange Lab: laboratorio francese specializzato nell'estrazione e purificazione dei cannabinoidi dalle piante, specializzato nella tracciabilità e nel recupero di CBG e CBD dalla canapa coltivata in Francia.