Il cannabidiolo (CBD), la molecola non psicoattiva presente nella cannabis, sta diventando sempre più popolare per i suoi potenziali benefici per la salute, in particolare per alleviare il dolore e ridurre l'infiammazione.
Tuttavia, non tutti i prodotti a base di CBD sono uguali! Infatti, come forse saprete, alcuni sono realizzati con CBD isolato (forma pura), mentre altri sono realizzati con estratti che contengono tutto il bagaglio molecolare della pianta (spettro completo).
In un precedente articolo abbiamo spiegato perché l'olio di CBD a spettro completo è più efficace dell'olio di CBD puro. Oggi, vorremmo aggiungere a questa spiegazione uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Ricerca Scientifica che dimostra chiaramente che lo spettro completo è più efficace dell'isolato.
Lo studio in questione è stato condotto da un team di tre scienziati dell'Università Ebraica di Gerusalemme. È possibile consultarlo qui.
Lo studio, condotto sui topi, si è concentrato sugli effetti antinfiammatori e analgesici di due tipi di estratto: un isolato di CBD puro e un estratto a spettro completo (ricco di CBD e povero di THC).
Per provocare una risposta infiammatoria, è stata iniettata nelle zampe dei topi una sostanza pro-infiammatoria chiamata zimosan. Sono state poi somministrate varie dosi di isolato di CBD o di estratto a spettro completo e sono stati misurati diversi parametri, come il gonfiore delle zampe, il dolore provato e la produzione di TNF-α, una citochina pro-infiammatoria.
L'obiettivo principale era valutare l'efficacia antinfiammatoria e analgesica dei due tipi di estratto monitorando l'evoluzione dei sintomi a diversi intervalli di tempo.
È stato possibile confrontare l'efficacia del CBD nel trattamento delle infiammazioni e del dolore, a seconda che venga somministrato in forma pura o come estratto a spettro completo.
I risultati dello studio hanno evidenziato notevoli differenze tra i due tipi di estratto.
L' isolato di CBD ha mostrato la massima efficacia alla dose di 5 mg/kg, ma il suo effetto è diminuito a dosi più elevate, seguendo una curva a campana (effetto massimo a una dose intermedia e riduzione dell'effetto oltre tale dose).
L'estratto a spettro completo, invece, ha mostrato una risposta lineare : all'aumentare della dose, l'effetto antinfiammatorio e analgesico è diventato più pronunciato, offrendo un'efficacia più stabile anche a dosi elevate.
Inoltre, i topi trattati con l'estratto a spettro completo hanno mostrato una maggiore inibizione della produzione di TNF-α, indicando un effetto antinfiammatorio più potente.
Infatti, rispetto ai farmaci antinfiammatori e analgesici in commercio, come l'aspirina e il tramadolo, l'estratto a spettro completo si è dimostrato più efficace, soprattutto nel ridurre l'infiammazione e alleviare il dolore.
Questi risultati dimostrano che i componenti aggiuntivi dello spettro completo svolgono effettivamente un ruolo essenziale nell'ottimizzazione dell'effetto terapeutico del CBD.
Come sottolineano i ricercatori, sono necessari ulteriori studi, in particolare sugli esseri umani, sia per dimostrare questi risultati preliminari sia per comprendere meglio i motivi.
Tuttavia, ecco alcuni punti che aiutano a capire perché lo spettro completo potrebbe essere più efficace del CBD isolato.
L'efficacia superiore degli estratti a spettro completo si spiega con la presenza di numerosi composti bioattivi oltre al CBD. In totale, i fiori di canapa contengono più di 500 sostanze diverse.
Questi componenti includono :
-1️⃣ Terpeni: questi composti aromatici, come il β-mircene, il limonene, il pinene e il linalolo, hanno ciascuno proprietà terapeutiche uniche. Ad esempio, il β-mircene ha effetti antinfiammatori e analgesici, mentre il linalolo è noto per le sue proprietà rilassanti e ansiolitiche.
-2️⃣ Acidi cannabinoidi: l'acido cannabidiolo (CBDa) e l'acido tetraidrocannabinolico (THCa) sono forme non trasformate di CBD e THC. Il CBDa è un efficace inibitore dell'enzima COX-2, che lo rende particolarmente utile contro le infiammazioni, mentre il THCa non è psicoattivo e ha effetti neuroprotettivi e antinfiammatori.
-3️⃣ Flavonoidi: questi antiossidanti naturali offrono benefici antinfiammatori, antivirali e neuroprotettivi. I flavonoidi specifici della cannabis, come le cannflavine A, B e C, sono estremamente potenti nell'inibire gli enzimi infiammatori senza gli effetti collaterali dei tradizionali farmaci antinfiammatori (FANS).
Questi componenti, combinati con il CBD, interagiscono tra loro e rafforzano i rispettivi effetti, creando una sinergia unica, specifica degli estratti a spettro completo, nota come "effetto entourage".
L'effetto entourage è il fenomeno per cui i composti bioattivi della pianta di cannabis agiscono insieme per produrre una risposta terapeutica più potente rispetto a ciascun componente preso singolarmente.
In altre parole, invece di isolare un singolo composto (come il CBD), lo spettro completo permette di sfruttare la sinergia tra i vari cannabinoidi, terpeni e altre sostanze presenti nella pianta.
Questa interazione produce effetti più omogenei e potenti, in particolare nel trattamento di dolori complessi, infiammazioni, ansia e persino di alcune malattie neurodegenerative. L'effetto entourage è un concetto chiave della fitoterapia moderna, che dimostra l'importanza di preservare la pianta nel suo insieme per ottenere applicazioni mediche ottimali.
In breve, l'effetto entourage ci dice che se Madre Natura ha messo più di 500 sostanze diverse nei fiori di canapa, è per un'ottima ragione!
Uno dei principali vantaggi dell'estratto a spettro completo è che evita il problema del dosaggio, specifico degli isolati di CBD.
Questo perché l'isolato di CBD ha un'efficacia a campana, il che significa che l'effetto terapeutico non aumenta linearmente con la dose. Trovare la dose ottimale per l'isolato è quindi una sfida, perché dosi troppo basse o troppo alte perdono la loro efficacia. È possibile che si sia verificata questa situazione con l'olio di CBD ricavato dall'isolato.
Al contrario, lo spettro completo offre una risposta terapeutica più lineare e stabile, che facilita il dosaggio: basta aumentare la dose per ottenere effetti più marcati.
Grazie all'effetto entourage, gli estratti a spettro completo sfruttano le proprietà di tutti i componenti della pianta di cannabis per offrire una risposta terapeutica più costante e potente, anche a dosi variabili. In breve, gli estratti a spettro completo sono il futuro dei prodotti a base di CBD.