L'eczema è una patologia cutanea benigna, ma fonte di disagio. Inoltre, è difficile curarlo completamente o alleviarne efficacemente i sintomi senza effetti collaterali.
Tuttavia, dalla scoperta dei recettori dei cannabinoidi nell'epidermide, la comunità scientifica si è concentrata sulla ricerca di un trattamento a base di CBD per varie dermatosi, tra cui l'eczema.
In questo articolo esaminiamo gli studi condotti sui possibili benefici del CBD per l'eczema.
Indice dei contenuti
Eczema: cause, sintomi e trattamenti
Che cos'è l'eczema?
Si tratta di una condizione infiammatoria che provoca una secchezza anomala della pelle. La pelle si irrita facilmente e può provocare arrossamenti e prurito.
La manifestazione dell'eczema è strettamente legata alla geneticama anche e soprattutto al sistema immunitario. Infatti, l'eczema atopico (la forma più comune) è indotto da una risposta immunitaria anomala (tramite citochine infiammatorie) scatenata da un agente allergenico. da un agente allergenico che può essere presente in prodotti per l'igiene, cosmetici o indumenti di lana.
Inoltre, la barriera cutanea di chi soffre di eczema soffre generalmente di un malfunzionamento. In un certo senso, "lascia passare" le sostanze irritanti che penetrano nella pelle e la irritano.
Alcuni fattori ambientali come lo stress e gli sbalzi di temperatura possono anche scatenare o aggravare un attacco di eczema.
Sintomi
I sintomi dell'eczema variano a seconda del tipo e della gravità della condizione. L'eczema disidrosico, ad esempio, si manifesta con piccole vesciche d'acqua che compaiono sulle mani e sull'arco dei piedi, mentre l'eczema seborroico colpisce principalmente il cuoio capelluto.
Tuttavia, ecco i sintomi comuni associati all'eczema atopico, che è il tipo più diffuso:
- Pelle secca, che può essere ruvida e tendente alla desquamazione;
- Arrossamento, in particolare durante le fasi di riacutizzazione dell'eczema;
- Prurito, che può aggravare la condizione e portare a lesioni se la persona si gratta eccessivamente;
- Eruzioni cutanee sotto forma di piccole protuberanze (papule), vescicole o placche, che possono svilupparsi sulla pelle colpita. Nel caso dell'eczema nummulare, queste placche assomigliano a quelle della psoriasi. Tuttavia, queste due dermatiti non devono essere confuse! A differenza dell'eczema, la psoriasi è di origine autoimmune;
- Infine, la pelle può assumere una tonalità più o meno scura in corrispondenza dell'eczema.
E i trattamenti?
Nella maggior parte dei casi, i trattamenti per l'eczema mirano ad alleviare i sintomi (fastidio, prurito) o a controllare la reazione allergica.
Le soluzioni comunemente offerte ai pazienti includono :
- L'applicazione regolare di una crema idratante per preservare il più possibile la barriera cutanea;
- Corticosteroidi topici indicati per alleviare l'infiammazione e il prurito causati dalla reazione allergica;
- Immunosoppressori topici per controllare la risposta immunitaria e quindi l'infiammazione;
- AntistaminiciLo scopo principale degli antistaminici è quello di alleviare il prurito intenso.
In alcuni casi, il medico può suggerire al paziente di sottoporsi a crioterapia (che consiste nell'esporre la pelle a basse temperature), o alla terapia della luce. Possono essere prescritti anche antibiotici e antimicotici, soprattutto in caso di lesioni.
Qual è il legame tra CBD ed eczema?
Se conoscete la canapa e i suoi componenti, saprete che il cannabidiolo (CBD) è potenzialmente ricco di benefici per la salute. Tuttavia, non è sempre facile capire il legame tra una molecola di canapa e l'eczema.
Ecco alcuni chiarimenti.
Il sistema endocannabinoide e il CBD
Se il CBD è oggetto di grande interesse, è perché gli scienziati hanno scoperto circa trent'anni fa che tutti gli animali hanno dei recettori con cui le molecole di canapa come il CBD sono in grado di interagire.
Questo insieme di recettori (CB1 e CB2) è noto come sistema endocannabinoide. In generale, il suo ruolo è quello di mantenere l'organismo in uno stato di equilibrio (o omeostasi), regolando diversi processi fisiologici chiave.
È importante ricordare che il nostro corpo produce naturalmente e spontaneamente neurotrasmettitori in grado di legarsi ai famosi recettori dei cannabinoidi: anandamide e 2-AG. Tuttavia, per un motivo o per l'altro, a volte questo non è sufficiente. Questo fenomeno è noto come "carenza di endocannabinoidi".
Secondo alcuni scienziati, come il dottor Ethan Russo, questa carenza è alla base di alcune malattie croniche come reumatismi, emicrania, diabete e così via. E forse anche l'eczema!
Il sistema endocannabinoide e la pelle
I recettori degli endocannabinoidi si trovano quasi ovunque nel corpo. Si trovano nel cervello, nell'intestino, nell'utero e... nell'epidermide. [1] Per questo motivo il CBD viene studiato anche per la psoriasi, una malattia autoimmune della pelle.
Questa scoperta suggerisce quindi che l'applicazione topica del CBD potrebbe avere un effetto mirato sui recettori del sistema endocannabinoide e quindi contribuire a ripristinare lo squilibrio cutaneo causato dall'eczema.
Ma non è tutto. Il legame tra CBD ed eczema è stabilito anche dal fatto che alcuni studi dimostrano che le persone affette da questa dermatite presentano livelli di anandamide e 2-AG inferiori alla media. Questa osservazione avvalora la tesi della carenza di endocannabinoidi sostenuta dal dottor Russo.
Infatti, in questo studio [2], gli scienziati spiegano che "il sistema endocannabinoide (ECS) comprende una vasta rete di mediatori lipidici bioattivi e i loro recettori, che modulano l'appetito, il dolore, l'umore e la memoria, e recentemente è stato implicato nell'omeostasi cutanea. L'interruzione dell'omeostasi del SEC è implicata nella patogenesi di diverse condizioni cutanee comuni".
Possiamo quindi ipotizzare che un'assunzione di cannabinoidi (CBD in particolare) possa contrastare gli effetti di questa carenza e quindi ridurre l'incidenza dell'eczema.
Quali sono i potenziali benefici del CBD per l'eczema?
Come abbiamo appena visto, il legame tra CBD ed eczema è relativamente ben stabilito. Vediamo ora cosa sappiamo della sua azione e delle sue proprietà sui sintomi di questa patologia cutanea.
Proprietà antinfiammatorie
Come abbiamo spiegato in precedenza, la formazione dei brufoli dell'acne è causata da un'eccessiva infiammazione del follicolo pilifero.
Gli effetti antinfiammatori del CBD sono ben noti, in particolare la sua azione benefica sull'infiammazione neuronale (il CBD è un trattamento per l'epilessia e il dolore causato dalla sclerosi multipla).
Per quanto riguarda la pelle, alcuni studi dimostrano anche che il CBD può ridurre l'infiammazione cutanea attraverso la sua azione sulle citochine infiammatorie (TNF-α e IL-1β), che sono proteine di segnalazione cellulare coinvolte nella regolazione della risposta immunitaria e dell'infiammazione. [4]
L'applicazione del CBD su un brufolo acneico può favorire una rapida guarigione.
Effetto antinfiammatorio
Il rossore e il prurito tipici dell'eczema sono causati da una reazione infiammatoria anomala. Questo perché la pelle reagisce in modo eccessivo a stimoli che normalmente non scatenerebbero una risposta significativa.
Uno studio che esamina l'uso di prodotti a base di cannabis per il trattamento di malattie infiammatorie della pelle conclude che: "Studi precedenti hanno dimostrato che questi prodotti sono generalmente ben tollerati e hanno dato risultati promettenti, ad esempio nel trattamento della dermatite atopica, della psoriasi e della dermatite da contatto"[3].
La dermatite atopica è la forma più comune di eczema. Ciò suggerisce che il CBD potrebbe potenzialmente ridurre i segni dell'infiammazione causata dall'eczema.
Tuttavia, è bene sottolineare che gli scienziati concludono che "sono necessari ulteriori studi clinici controllati sull'uomo per scoprire appieno il potenziale di questi composti e i possibili effetti collaterali associati al loro uso topico".
Azione curativa
L'infiammazione della pelle provoca talvolta un prurito molto intenso, che porta a grattarsi eccessivamente e persino a cicatrizzare la pelle.
A questo proposito, uno studio condotto su 20 persone affette da psoriasi o eczema ha analizzato l'effetto di un unguento arricchito con CBD sulle cicatrici causate da queste due patologie cutanee.
Il team conclude così: "Sulla base di valutazioni della pelle (idratazione, TEWL, elasticità), di questionari clinici (SCORAD, ADI, PASI) e con il supporto di dati fotografici e della valutazione clinica degli sperimentatori, i risultati hanno dimostrato che il trattamento topico con un unguento arricchito di CBD ha migliorato significativamente la pelle"[4].
Naturalmente sono necessari studi su larga scala prima di poter dimostrare scientificamente le proprietà curative del CBD. Ma questi risultati suggeriscono comunque che potrebbe essere efficace.
Proprietà antistress
Come abbiamo detto, lo stress può peggiorare i sintomi dell'eczema in alcune persone e persino scatenare delle riacutizzazioni. Il CBD potrebbe aiutare i pazienti che sperimentano un aumento dei sintomi durante i periodi di stress.
Come forse sapete, il CBD è particolarmente apprezzato per le sue proprietà rilassanti. Su base giornaliera, aiuta molte persone ad affrontare giornate stressanti e a ridurre tutti i sintomi associati, come insonnia, ansia e persino depressione. [5]
Alcuni studi hanno dimostrato che il CBD è in grado di agire sulla sintesi della serotonina, un ormone legato a uno stato di serenità. Questo potrebbe essere utile per ridurre la frequenza e l'intensità degli attacchi di eczema scatenati dallo stress.
Come si deve assumere il CBD per l'eczema?
Ora che sapete in che misura il CBD può aiutare a migliorare l'eczema, la questione è come usarlo al meglio per godere di tutti i suoi potenziali benefici. Ecco alcuni consigli.
Quale prodotto CBD?
Poiché la pelle soggetta a eczemi è estremamente sensibile, si consiglia di acquistare una crema arricchita con CBD arricchita di CBD, appositamente formulata per questo tipo di condizioni..
Tuttavia, è anche possibile utilizzare direttamente l'olio di CBD, e più precisamente olio di semi di canapa arricchito con CBD. I semi di canapa sono ricchi di sostanze nutritive per la pelle (omega 3 e 6). L'applicazione di olio di CBD può quindi contribuire a rafforzare la barriera cutanea oltre a fornire tutti i potenziali benefici di cui abbiamo parlato in precedenza.
Tuttavia, assicuratevi di scegliere un olio di CBD di qualità, se possibile, coltivato biologicamente. Chiedete le analisi di laboratorio per assicurarvi che il prodotto non contenga tracce di sostanze potenzialmente irritanti per la vostra pelle.
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Quale dosaggio?
Se si opta per una crema o un balsamo appositamente studiati per la pelle soggetta a eczemi, seguire le istruzioni per l'uso riportate sulla confezione.
Nel caso dell'olio di CBD, massaggiare alcune goccedirettamente sulla zona interessata. È possibile ripetere l'applicazione tutte le volte che è necessario.
Se volete sfruttare gli effetti antistress del CBD, vi consigliamo di acquistare un olio di CBD a bassa concentrazione (tra il 5 e il 10%) e di iniziare a prenderne da 3 a 5 gocce al giorno. Aumentate gradualmente il dosaggio fino a raggiungere gli effetti rilassanti desiderati.
Precauzioni e controindicazioni
Prima di applicare il CBD (in forma di crema o di olio), si consiglia di rivolgersi a un dermatologo. Questo specialista della pelle sarà in grado di consigliarvi meglio di chiunque altro. È anche una buona idea eseguire un test allergico su una piccola area per verificare che il CBD non irriti la vostra pelle sensibile.
Ricordiamo inoltre che è estremamente importante scegliere un prodotto di buona qualità che contenga solo ingredienti naturali e biologici.
CBD ed eczema: quali risultati posso aspettarmi?
Come abbiamo visto, il CBD è potenzialmente in grado di offrire una serie di benefici alla pelle soggetta a eczema. Oltre a ridurre l'infiammazione e il prurito, potrebbe favorire la guarigione. Assunto per via orale, può anche agire su una delle cause dell'eczema: lo stress.
Molti soggetti affetti da eczema riferiscono che il CBD li aiuta a gestire i sintomi associati e addirittura a ridurre l'intensità degli attacchi.
Tuttavia, i risultati possono variare da una persona all'altra, poiché i sintomi dell'eczema possono essere più o meno intensi a seconda del paziente. Va inoltre notato che alcuni individui sono più sensibili agli effetti del CBD rispetto ad altri. Ciò dipende, tra l'altro, dal numero di recettori del sistema endocannabinoide presenti sulla superficie della pelle.
Le nostre fonti
[1] Potenziale terapeutico del cannabidiolo (CBD) per la salute e i disturbi della pelle (PubMed)
[2] Il sistema endocannabinoide e il suo ruolo nelle dermatosi eczematose (PubMed)
[3] Prodotti a base di cannabis per il trattamento delle malattie infiammatorie della pelle: una revisione puntuale. (PubMed)